martedì 26 gennaio 2010
Pesce Serra: alimentazione e abitudini
Il Pesce Serra è una specie proveniente dalle acque tropicali e rappresenta un ottima preda per i pescatori più esigenti. In Italia il Pesce serra di avvicina alla costa nei mesi estivi per essere precisi da primavera inoltrata fino all'autunno, non a caso sono i mesi che io preferisco essendo un patito della pesca al serra.
I serra cacciano in branco ma non si muovono mischiati, infatti i piccoli si muovono in grandi branchi mentre quelli dalle dimensioni superiori cacciano in branchi più piccoli, spesso una ventina di esemplari. Che dire il pesce serra genera in noi pescatori sensazioni ed emozioni che nessun pesce riesce a scatenare, vedere l'attacco in branco dei pesci serra è una scena che ha dell'incredibile, lasciano pezzi di pesci mutilati e macchie di olio dietro di loro, sono davvero l'incupo dei pesci dei nostri mari.
Mangiano qualsiasi pesce che si muova, anche se preferiscono i cefali e le aguglie ma non è difficile prenderli anche con altre specie. Il pesce serra si pesca sia di giorno che di notte ma in modo diverso e con tecniche diverse, infatti mentre di notte sono insidiabili con esca morta di giorno è preferibile usare l'esca viva ma di questo parleremo nei prossimi articoli.
Avete mai visto un pesce serra in azione? Commentate con le vostre esperienze.
sabato 21 novembre 2009
Racconto di una serata indimenticabile
Era una classica giornata di agosto, mi affaccio fuori dalla finestra e non c'è vento allora dico vado a vedere il mare...... ops mare calmo via verso il negozio di pesca. Fatto il rifornimento di coreani e americani corro a casa, mi aspetta un compito molto piu difficile preparare i filetti per il pesce serra. Apro il congelatore e tiro fuori un paio di cefali pescati chissa quando ma in questo momento molto utili, dato che in pescheria non c'era neanche l'ombra dei muggini.
Pronti tiro fuori le montature con il cavetto d'acciaio e comincio a fissare gli ami su un pezzo di popup, poi giu con il filetto e un bel po di giri di filo elastico, l'innesco è pronto. Preparata tutta l'altra minutaglia butto tutto in macchina ops.... la luce, corro a prendere la mia lampadina frontale e scendo a mare. Arrivato li, non sapevo se gioire per il mare perfetto o il contrario perche faccio fatica a trovare un pezzo di spiaggia non occupato da altri pescatori, cmq cerco di allontanarmi un po da loro e via in un attimo le canne sono in acqua cosi distribuite: le due in mezzo per le mormore e le due esterne per i serra.
Dopo un'oretta do uno sguardo ai cimini dei miei vicini niente pace e solo pace ma azz.... un attimo.....sento un campanello ma è la mia canna penso tra me e me, mi giro e la trovo piegata che come ha retto non lo so.
Comincia il combattimento dalla forza mi rendo subito conto che si tratta di un bel pesce, intanto la frizione grida ed il serra astuto come una volpe comincia a zigzagare acchiappando la lenza di un' altra canna ma fa niente, il mio unico scopo ora e tirarlo fuori anche perche si tratta del primo della stagione non posso fallire. Apro l'arco dell'altra canna e continuo il mio combattimento è fatta il serra e sfiancato lo tiro fuori..... quanto è grande mi chiedo.... la mia lampadina illumina piano piano la sagoma ....ooooo questo sarà almeno 5 kili, non mi sbagliavo il suo peso era di 5 kili e 1/2.
Volete sapere la parte piu bella di questa storia? ok. FIne nottata è ormai mattina ci prepariamo tutti a smontare e ci incontriamo tutti i pescatori vicino alle macchine la domanda nasce da sola: " che hai preso?", le risposte sono un pianto generale è stato un cappotto di gruppo a quel punto spunto io con il classico secchio della vernice e la coda del mio serra che sporge. Beh questa è la parte piu bella della storia.
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